Scegli la tua porta blindata classe 3

Una porta blindata classe 3 rappresenta la soluzione ideale per chi è in cerca di una protezione robusta e solida per la propria abitazione. Come noto, le classi di sicurezza delle porte anti-effrazione – cioè delle porte blindate – servono per segnalare la capacità che le porte stesse hanno di resistere ai tentativi di effrazione messi in atto dai malintenzionati e dai ladri. Occorre sapere, infatti, che le porte blindate sono diverse le une dalle altre, non solo dal punto di vista estetico, ma anche dal punto di vista della tecnologia costruttiva, la quale – come è facile immaginare – va a influenzare il grado di sicurezza e il livello di affidabilità che esse possono garantire.

Entrando più nel dettaglio, dunque, una porta blindata classe 3 ha la capacità di resistere ai tentativi di effrazione che vengono compiuti con un piede di porco o con attrezzi molto comuni, come tenaglie e cacciaviti, adoperati da scassinatori occasionali e non da ladri professionisti con l’obiettivo di forzarla. La porta in questione può essere scelta, per esempio, come porta caposcala di un condominio o di un altro tipo di edificio che è caratterizzato da un rischio di effrazione elevato. Le classi di sicurezza, in tutto, sono sei: la prima è quella che propone un livello di anti-effrazione molto basso, mentre l’ultima – la sesta – è quella che offre un grado di sicurezza straordinario, riuscendo a resistere ad assalti effettuati addirittura con attrezzi elettrici di potenza elevata.

Giusto per dare un’idea della differenza di prestazioni, una porta di classe 6 è indicata per le zone militari, per le ambasciate o per gli impianti nucleari, mentre una porta di classe 5 è raccomandata per le gioiellerie e per le banche; una porta di classe 4, infine, va bene per una villetta signorile, per una oreficeria o per un laboratorio di un’industria.