Un luogo dove gli anziani possono stare sereni e tranquilli
Se si è alla ricerca di una casa di riposo Roma, può essere utile essere a conoscenza delle detrazioni fiscali di cui si può usufruire per il pagamento della retta relativa. La retta prevede due componenti: la quota sanitaria e la quota alberghiera. Quest’ultima ha a che fare con il vitto e con l’alloggio, ma non consente detrazioni, che sono possibili – invece – in sede di dichiarazione dei redditi per la quota sanitaria. Non a caso, ogni anno le case di riposo e le strutture assistenziali rilasciano ai propri ospiti e ai loro parenti un’attestazione in cui la spesa sanitaria è distinta rispetto a tutte le altre: tale documento è indispensabile per richiedere e ottenere gli sgravi fiscali auspicati.
L’intera retta è deducibile unicamente nel caso di soggetti che possono mostrare un’attestazione di invalidità civile di guerra o di lavoro o di disabilità. Ovviamente, anche i familiari della persona ospitata nella casa di riposo Roma hanno la possibilità di dedurre le spese, anche nel caso in cui la persona anziana non sia considerata a carico. Una detrazione pari al 19%, invece, è prevista per gli anziani che non possono essere ritenuti autosufficienti anche se non hanno invalidità o disabilità conclamate. L’attestazione di uno specialista o del medico di famiglia permette di stabilire se un soggetto è autosufficiente o meno: nel primo caso è in grado di provvedere da solo alle proprie esigenze primarie, non solo per ciò che concerne l’igiene personale e la nutrizione, ma anche in termini di capacità di camminare e di vestirsi. Nel caso in cui la detrazione venga richiesta da un parente, è indispensabile che la persona anziana risulti a suo carico.
In tutte le altre circostanze, infine, la detrazione del 19% può essere richiesta a patto che il reddito annuo della persona non superi i 40mila euro al lordo.
Casa di riposo “Le Molette” è una realtà fantastica dove gli anziani sono trattati con la massima gentilezza e professionalità.