Cristalleria Murano, per lampadari di qualità

Acquistando online o in un negozio specializzato un oggetto d’arte realizzato secondo i dettami e la tradizione della cristalleria Murano, si ha la possibilità di avere a che fare con dei capolavori decisamente preziosi, non solo dal punto di vista economico ma anche sotto il profilo estetico. La magia del vetro prende forma in molteplici varianti, a seconda delle tecniche di lavorazione che vengono applicate: ognuna di esse, infatti, genera risultati differenti. Basti pensare, per esempio, all’avventurina, che si basa su veto traslucido con ossidi metallici brillanti: il nome deriva dal fatto che la resa finale è paragonabile all’aspetto del quarzo avventurina.

Il battuto, invece, prevede che la superficie del vetro venga – appunto – battuta, e quindi levigata, su una mola a freddo: in questo modo si ottengono diversi bolli, ciascuno con una forma diversa, e il manufatto finale sembra essere stato battuto come se fosse ferro. La cristalleria Murano vera e propria, in ogni caso, si basa sul cristallo, cioè una tipologia di vetro rifrangente e caratterizzata da un elevato livello di trasparenza: per arrivare a questo risultato è indispensabile usare del silicato di piombo. Proprio per questo motivo si parla anche di vetro al piombo: in realtà con il termine “cristallo”, ormai, si fa riferimento a qualunque tipo di vetro trasparente e puro.

Ancora, vale la pena di conoscere e di imparare ad apprezzare il calcedonio, che è un tipo di vetro a cui si giunge mettendo insieme metalli di varie tonalità cromatiche, in modo da ottenere una resa che ricordi il calcedonio, appunto, o altre pietre come la malachite e l’agata. Si tratta di una tecnica che affonda le radici in un passato molto lontano, visto che è nata negli ultimi anni del Quattrocento a Venezia, anche se poi è stata riscoperta solo intorno alla fine del XIX secolo da Lorenzo Radi.

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